Il volto nascosto delle energie verdi (Video)

Tecnologie verdi ma inquinanti, riciclo impossibile…

Questa vasta indagine condotta in tutto il mondo rivela gli effetti perversi delle soluzioni pulite per realizzare la transizione energetica.
Di fronte al cambiamento climatico, molti paesi hanno intrapreso la transizione energetica. Dalla COP21 del 2015, che ha fissato obiettivi impegnativi di riduzione dei gas a effetto serra, le energie verdi sono in aumento. L'auto elettrica è così diventata la mascotte di questa rivoluzione tecnologica. Ma i produttori restano discreti sull'impronta di carbonio delle loro auto con il marchio ZE ("emissioni zero"). Perché non solo consumano elettricità non sempre pulita ma, come i pannelli solari e gli aerogeneratori, sono avidi di metalli rari (neodimio, cerio, cobalto, litio, ecc.) La cui estrazione provoca scompiglio all'altro capo. del mondo. Affinché l'aria nei nostri centri cittadini sia ridotta in particelle fini, l'inquinamento viene trasferito a fuori dalla vista, nei paesi emergenti che sperano di trarre profitto dai loro minerali, senza riguardo per i loro abitanti. In Cina, ad esempio, paladina dei metalli rari, nella provincia dell'Heilongjiang, un tappeto di polvere tossica copre le regioni agricole, strappando i contadini dalle loro terre, provocando il cancro e facendo dei minori le "bocche nere" del 21 ° secolo. secolo.

Nuova dipendenza


Per mostrare gli effetti perversi della rivoluzione verde, questa ambiziosa indagine, ispirata al saggio di Guillaume Pitron, The Rare Metal War(I collegamenti che liberano, 2018), viaggia da un'estremità all'altra del pianeta.  Ci porta dalla Francia, dove il settore dei pannelli solari ha subito il dumping cinese, al Cile devastato dall'estrazione del rame attraverso la Germania, dove le pale delle turbine eoliche sono ammucchiate all'esterno. consuetudine, la Cina, che già controlla tutta la sua catena del valore verso la Bolivia, che non vuole più accontentarsi della sola estrazione di minerali. Perché scommettendo su queste ingannevoli energie verdi, i paesi occidentali hanno scambiato la loro dipendenza dal petrolio per una dipendenza dai metalli rari, una scelta che potrebbe costar loro cara. Un numero impressionante di interviste, con lavoratori, ricercatori, ingegneri, attivisti, industriali, ministro attuale o ex - tra questi, Arnaud Montebourg, disgustato.

 

Link al video    Realizzazione: Jean-Louis Perez  Guillaume Pitron  Paese: Francia  Anno: 2020