Leu rilancia il piano di Elettricità Futura per le rinnovabili: un commissario straordinario per autorizzare 60 GW entro giugno. “Ai fini della celere conclusione dei processi autorizzativi, il commissario straordinario e i subcommissari operano in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale”.
L'articolo del giorno. Rassegna stampa per i resistenti sui crinali a cura di Alberto Cuppini.
Attenzione: non è un pesce d'aprile. Lo abbiamo appreso dall'articolo della Staffetta Quotidiana “Rinnovabili, Leu rilancia il piano di Elettricità Futura”:
"Nominare un commissario straordinario per autorizzare, entro il 30 giugno 2022, almeno 60 GW di impianti rinnovabili. Gli impianti dovranno essere realizzati entro due anni dall'autorizzazione. Il commissario resta in carica 12 mesi e comunque non oltre la fine del 2024, può nominare un sub-commissario per ogni regione e, per la valutazione dei progetti, si avvale delle commissioni Via-Vas e Pnrr-Pniec del Mite. “Ai fini della celere conclusione dei processi autorizzativi, il commissario straordinario e i subcommissari operano in deroga ad ogni disposizione di legge diversa da quella penale”. È quanto chiedono due emendamenti al DL Ucraina a prima firma De Petris (Leu), depositati in commissione Affari esteri e Difesa del Senato. Le due proposte ricalcano quanto recentemente proposto da Elettricità Futura."
Almeno per il momento, dunque, i comitati contro l'eolico possono stare tranquilli. La Senatrice De Petris di Liberi e Uguali concede, bontà sua, che il commissario straordinario e i subcommissari, che dovranno ricoprire all'improvviso l'Italia di pale e pannelli così come viene viene, non potranno derogare alla legge penale. Ne siamo sollevati. Al massimo saremo sottoposti alla rieducazione e non deportati, come in un passato non troppo lontano, in un killing field. Dove troveremmo i nostri simpatici amici di Elettricità Futura, che non si rendono minimamente conto di che razza di diabolico meccanismo abbiano messo in moto.
I Khmer rossi stanno diventando verdi.